La guida per ottenere il visto per la Cina

La guida aggiornata al 2019

 

Richiedere il visto per la Cina è diventata un'operazione più complessa di qualche tempo fa. Dal novembre 2019 chi richiede il visto per la Cina deve rilasciare le impronte digitali a uno dei Centri per i Visti Cinesi di Roma o Milano, dove è necessario recarsi almeno una volta di persona. Non è possibile affidare la propria pratica a un delegato, né presentare la domanda per un gruppo di persone senza che sia presente ognuno dei richiedenti.

Una volta rilasciate le impronte, il nuovo regolamento prevede che sia possibile richiedere altri visti per la Cina per 5 anni senza rilasciare le impronte una seconda volta. E' quindi di nuovo possibile affidare la pratica a un delegato, senza andare di persona, a patto che si presenti la domanda nello stesso Centro Visti in cui sono state depositate le impronte la prima volta. Sicuramente una buona notizia per chi viaggia in Cina di frequente.

Se richiedi il visto con Ufficiovisti.it, possiamo comunque supportarti sia nella richiesta, sia nel rilascio delle impronte presso il Centro Visti di Roma. Oppure, se hai già rilasciato le impronte a Roma, possiamo ritirare la tua documentazione a domicilio e rispedirti il passaporto con corriere appena il visto è pronto.

Leggi la guida che segue per capire cosa devi fare per ottenere il Visto Cina. E scoprirai che richiedere il visto per la Cina è più facile di quanto sembri, sia se lo richiedi tramite la nostra agenzia, sia se lo richiedi di persona. In questa guida ti spieghiamo la procedura passo dopo passo, con gli aspetti a cui prestare maggiore attenzione e gli errori da non commettere.

 

Visto Cina: cosa fare passo dopo passo

Le domande per il visto per la Cina si presentano su appuntamento, sia se ti rechi persona al Centro Visti Cina per il rilascio delle impronte, sia se presenti la pratica tramite un delegato come Ufficiovisti.it (nel caso in cui tu abbia già rilasciato le impronte al Centro Visti Cina di Roma). L'appuntamento si prende con il numero del modulo online. Va quindi prima compilato il modulo online e poi fissato l'appuntamento. Questo l'ordine delle cose da fare per richiedere il visto per la Cina: 

  1. Prepara la documentazione specifica per il tuo visto
    prenotazioni di hotel e voli per il visto turistico, lettera d’invito per quello affari, lettere d’ammissione per i visti studio, e così via. Ti consigliamo di preparare questa documentazione prima di compilare il modulo perché molti dati andranno inseriti durante la compilazione del modulo online.

  2. Compila il modulo online
    il modulo va obbligatoriamente compilato online sul sito Visaforchina.org. Prepara anche una foto in formato jpeg di buona qualità, perché andrà caricata online durante la compilazione. Il modulo va poi scaricato, stampato e firmato due volte (in prima pagina e in ultima)
    - Se richiedi il visto per la Cina a Roma - e quindi anche se lo richiedi tramite 
    ufficiovisti.it - questi sono i passaggi da seguire per compilare il modulo: a) vai su https://bio.visaforchina.org/ROM2_IT/; b) clicca su "Accesso Rapido"; c) cicca su “New Application Form” in basso a sinistra

  3. Prenota l’appuntamento
    I visti per la Cina si richiedono tramite appuntamento. E’ possibile prenotare l’appuntamento solo dopo aver compilato il modulo online, poiché il numero del modulo è necessario per effettuare la prenotazione. 
    Puoi richiedere l’appuntamento sulla stessa pagina da cui hai compilato il modulo, cliccando su Appointment (Application). Ma 
    se richiedi il visto tramite Ufficiovisti.it, pensiamo noi a prenotare il primo appuntamento libero.

  4. Presenta la pratica e rilascia le impronte digitali (se non l'hai già fatto)

    A questo punto la procedura cambia a seconda che tu non abbia mai rilasciato le impronte al Centro Visti Cina o che tu le abbia già rilasciate per un precedente visto (emesso da novembre 2019 in poi).

    se non hai mai rilasciato le impronte digitali:

    Dovrai rilasciare le impronte recandoti personalmente al Centro Visti Cina, nel giorno e nella fascia oraria in cui è stato prenotato l’appuntamento. Se richiedi il visto per la Cina tramite ufficiovisti.it, dovrai rilasciare le impronte al Centro per i Visti Cinesi di Roma, dove si trova la nostra agenzia. Ti faremo trovare tutta la documentazione stampata, con i moduli da firmare, e ti presteremo assistenza all’interno del Centro per i visti cinesi. 

    se hai già rilasciato le impronte al Centro Visti Cina di Roma:

    Non è necessaria la tua presenza al momento della presentazione della domanda, se il visto viene richiesto presso lo stesso Centro Visti Cina dove hai rilasciato le impronte.

    Se richiedi il visto tramite 
    ufficiovisti.it è necessario che tu abbia già rilasciato le impronte presso il Centro Visti Cina di Roma, dove si trova la nostra agenzia. In questo caso, possiamo ritirare la documentazione tramite corriere a domicilio e rispedirti il passaporto appena il visto è pronto. 

Gli orari per gli sportelli di passaporti e legalizzazioni all' Ambasciata Cinese

Lun - Gio
9.30 - 12.30

Lo sportello di Visti é aperto lunedi - mercoledi - giovedi 
10.30 - 12.30

Contatti

Sito web: http://it.china-embassy.org/ita/
Tel: +39 06 9652 4200

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Legalizzazione documenti

Per procedere alla legalizzazione di un documento italiano presso il consolato cinese accreditato in Italia si possono seguire due percorsi: uno prevede la presentazione della documentazione in consolato, precedentemente legalizzata in Procura o in Prefettura, senza necessità della traduzione asseverata, l'altro prevede la traduzione asseverata prima della legalizzazione in consolato. Ufficiovisti.it ti aiuta passo passo a procedere con la legalizzazione dei tuoi documenti in consolato; di seguito una spiegazione dettagliata delle diverse possibilità di azione.

 

Legalizzazione documenti italiani per Cina senza traduzione

il documento va richiesto presso l'ente o l'ufficio che può emettere lo specifico documento (Comune, Università, Camera di Commercio, Tribunale, Notaio ecc.); il documento va legalizzato o in Prefettura o in Procura, presso gli uffici competenti per la provincia in cui il documento è stato emesso - vai ai documenti da legalizzare in Prefettura o in Procura; il documento può essere inviato o consegnato a Ufficiovisti.it per la legalizzazione presso il Consolato Cinese.

 

Legalizzazione documenti italiani per Cina con traduzione asseverata

Se il documento deve essere tradotto prima di venire legalizzato, Ufficiovisti.it può occuparsi dell'intera procedura di traduzione, asseverazione, legalizzazione in Procura e legalizzazione in Consolato. Altrimenti questi sono gli step per legalizzare il documento:

 

- Il documento va richiesto presso l'ufficio competente;

- Il documento va tradotto da un traduttore professionista autorizzato;

- Il traduttore giura la veridicità della traduzione in Tribunale: si ha una traduzione asseverata;

- La traduzione asseverata viene legalizzata presso la Procura del Tribunale in cui è avvenuta l'asseverazione;

il documento può essere inviato o consegnato a Ufficiovisti.it per la legalizzazione presso il Consolato Cinese.

 

Da sapere

Il Consolato Cinese legalizza esclusivamente i documenti già legalizzati da Prefettura o Procura - vai alle legalizzazioni accettate dal Consolato Cinese. Se il documento è formato da più pagine (certificato e legalizzazione di Procura o Prefettura) è necessario vi siano timbri di congiunzione tra le pagine (o firme del funzionario a congiunzione) - vai agli esempi dei timbri di congiunzione. Non vengono legalizzati documenti che riportano l'apostille, poiché la Cina non riconosce l'apostille

 

Documenti Legalizzazione Cina

Per legalizzare un documento per la Cina abbiamo bisogno di:

 

- Documento originale o copia conforme legalizzata da Prefettura o Procura

- Modulo Legalizzazione Cina compilato e firmato

- Copia del documento di identità indicato sul modulo

 

Costi Legalizzazione Cina

I costi consolari delle legalizzazioni per la Cina, che vengono corrisposti interamente al Consolato, sono di 18,00 euro per i documenti personali e 35,00 euro per i documenti commerciali.

 

A questi costi vanno aggiunte le competenze d'agenzia ed i costi delle eventuali spedizioni. 

 

Per le traduzioni asseverate, è necessario far visionare i documenti al traduttore per avere un preventivo, poiché i costi variano in base al numero di battute e di parole.

Suggerimento...

Il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad un'agenzia, in modo da ottenere tutta la documentazione legalizzata senza alcun intoppo o varie problematiche che potrebbero causare ritardi con il consolato. Suggeriamo quindi l'agenzia di Roma YOR, sita in Via Attilio Labeone, 33

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